Prodotti tipici della Riviera Romagnola

Il tratto di costa lungo oltre 90 km che conduce dalla foce del fiume Reno fino a Gabicce Mare è conosciuto a tutti con il nome di Riviera Romagnola, zona amatissima dai turisti perché esposta sul mare vanta una tradizione gastronomica tipica molto forte che prende sicuramente ispirazione da alcuni prodotti che si possono trovare in tutta l’Emilia Romagna ma con diversità legate al territorio. Noi abbiamo scoperto i sapori tipici della zona grazie ad un tour gastronomico organizzato durante un weekend in cui abbiamo soggiornato presso il Negresco, un hotel economico a Cattolica dove la cucina è attenta e da cui è possibile partire per un viaggio alla scoperta dei sapori del territorio.

Piadina romagnola

Non si può arrivare sul territorio e non iniziare il tour gastronomico con un capolavoro della regione. Parliamo della Piadina Romagnola: simbolo di street food ma proposta anche in chiave gourmet. Si tratta di una base sottile solitamente farcita con salumi e formaggi locali. Nato come piatto povero, è oggi un vero simbolo della tradizione culinaria locale. Tra le preferite c’è quella classica crudo e squacquerone. Lungo la costa adriatica la sfoglia prende diverse caratteristiche a seconda di chi la prepara: c’è chi la stende sottilissima e croccante, chi la preferisce più soffice, c’è chi la prepara rigorosamente all’olio d’oliva e chi invece ne preferisce una variante più calorica con strutto. Tra i luoghi più amati dove gustare l’autentica piadina romagnola c’è “Dalla Lella” un locale posizionato nel cuore della città di Rimini dove puoi osservare la preparazione e provare tantissime farciture diverse oltre alle classiche.

Sardoncini scottadito

Tra i piatti della tradizione che molti non conoscono ma che in realtà fanno parte delle ricette popolari della Riviera ci sono i sardoncini scottadito. Si tratta di un piatto povero a base di pesce locale. I sardoncini fanno parte del pesce azzurro tipico dell’Adriatico e vengono conditi per questa preparazione con un trito a base di pan grattato, prezzemolo, aglio, olio extravergine d’oliva e sale. La tradizione li vuole cotti su spiedini posizionati sulle graticole. Alcune località balneari organizzano anche feste a tema dove proprio questa preparazione è protagonista.

Squacquerone

Tra i prodotti tipici da degustare durante una vacanza nella Riviera c’è lo Squacquerone. Si tratta di un formaggio DOP che diventa ottimo in accompagnamento alla piadina ma che in realtà è delizioso gustato anche in altri piatti. Il suo sapore è unico: un mix tra acidulo e salato in cui si percepisce alla perfezione l’aroma di latte. Prodotto tra Ravenna, Forlì, Cesena e Rimini è una vera delizia che non può mancare sulle tavole durante l’estate.

Sangiovese 

Tra le specialità che non possono mancare in un tour enogastronomico della Romagna c’è il vino locale. Il Sangiovese DOC viene prodotto proprio nelle alture delle colline riminesi. Un vino antico che ha iniziato la sua storia già agli inizi del 700 e che oggi vanta un’alta qualità grazie all’introduzione di tecniche di vinificazione all’avanguardia. 

Cappelletti in brodo

In estate è raro che si trovino nei menù ma durante la stagione fredda i cappelletti in brodo sono una istituzione: l’Emilia Romagna è senza dubbio la patria della pasta fresca e questo primo piatto è anche tra i must della tavola natalizia. Nella zona della Riviera la variante riminese prevede un ripieno diverso: maiale, vitello e cappone vengono mixati in questa preparazione di pasta all’uovo ripiena dalla forma unica. Il brodo, rigorosamente di carne, completa il piatto. C’è anche chi li gusta volentieri nella variante con burro e formaggio.

Brodetto di pesce

Un altro must dei menù della costa adriatica è il brodetto di pesce. Ogni paese ha una sua variante ed è impossibile ricostruire quale sia la ricetta originale; si tratta di una zuppa di pesci basata sul pescato del giorno. Solitamente al suo interno si trovano seppie, scorfano, molluschi, sgombri, triglie, palombo, canocchie e granchi. Con un intingolo a base di pomodoro saporitissimo e crostini di pane conquista anche i palati più esigenti.

Ciambella (senza il buco)

Quando si dice “ciambella” in Italia si pensa subito a quella tradizionale con il buco, un po’ come i Donuts americani. In realtà nella Riviera si trova una variante conosciuta con il medesimo nome ma che prende la forma di un panetto. Gustata in semplicità, oppure intinta nel vino, la ciambella vanta una copertura di granella di zucchero. 

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